Nell’ambito del progetto “Italia: emigrazione  ed immigrazione” si è tenuto  ieri l’incontro fra il dott.  Del Giudice, operatore del progetto SPRAR-SIPROIMI accompagnato da due ragazzi pakistani,  (uno partecipa attualmente, l’altro ha  partecipato al progetto) e le classi VKA e VPA.

L’operatore,  prima di illustrare  i termini, le modalità,  le finalità e le fonti di finanziamento  di questo  progetto del Ministero degli Interni,  ha chiarito alcuni elementi fondamentali del tema della migrazione, attualmente assai dibattuto, purtroppo  senza un sua reale conoscenza. Oltre alla normativa europea ed italiana  sull’accoglienza degli stranieri, ha prodotto i numeri relativi al tema (fonte ufficiale: Ministero degli Interni), sulla base incontrovertibile dei quali  l’Italia si qualifica ancora oggi più come terra di emigrazione  (solo migranti economici) che di immigrazione.

Hanno  preso la parola, invitando gli studenti a fare domande, anche i due ragazzi pakistani, che hanno illustrato brevemente la loro odissea  per raggiungere l’Italia  a piedi partendo dal Pakistan e percorrendo due rotte  di terra diverse. Si sono però concentrati  soprattutto sul loro progetto di vita, sottolineando come sia fondamentale il possesso della lingua del paese ospitante, senza il quale  è molto difficile instaurare la comunicazione  necessaria per   farsi conoscere e far superare pregiudizi e paure.

Gli studenti hanno apprezzato l’iniziativa ed hanno dimostrato  una notevole attenzione durante tutto l’incontro, il che permetterà loro di riflettere in maniera più approfondita e consapevole  anche sull’articolo 10 della nostra Costituzione.